Incontro con Emergency
Il giorno 03/12/2018 alla nostra scuola è venuto Matteo Giuffrida, un volontario di Emergency. Ci ha accolto in classe e ha iniziato a introdurre la sua associazione per la quale lavora e alla quale ha dedicato la maggior parte della sua vita. Emergency si occupa di costruire ospedali nei paesi più poveri e in quelli colpiti della guerra. Dopo aver costruito le strutture, formano anche il personale locale con l’aiuto di persone qualificate quali infermieri e medici italiani e dai paesi maggiormente sviluppati. Matteo ci racconta che in molti paesi è stato difficile aiutare la gente perché i governi osteggiavano l’opera volontaria, come in Brasile dove è stato vietato costruire centri di cura gratuiti o come in Afghanistan, dove hanno piazzato delle bombe nel magazzino per farli spaventare e costringerli ad andarsene. Matteo continua con la sua presentazione facendoci vedere dei video di bambini che vengono curati dai volontari.
Si vede anche come gli uomini, pur se nemici, non vogliano combattersi e preferirebbero fare la pace alla guerra: un esempio molto famoso possiamo trovarlo nella prima guerra mondiale, sul fronte Occidentale nella notte di Natale del 1914, i soldati inglesi e francesi hanno fraternizzato con i loro nemici, i tedeschi. Toccante è stato anche il cambiamento che il signor Giuffrida ci ha fatto notare dei soldati nel corso delle Guerre. Ha poi riportato un dettato delle scuole elementari nella prima Grande Guerra, dove gli insegnanti convincevano i bambini sul fatto che dare provviste all’esercito era giusto, anche a scapito della stessa famiglia. L’incontro è stato bellissimo, si sono riusciti a toccare molti argomenti senza mai fare riferimenti alla politica e quindi precipitare in dibattiti poco consoni all’ambiente scolastico. La redazione di YoungRadio si impegnerà al massimo per diffondere i bellissimi messaggi che Matteo ci ha dato, ringraziamo Emergency e tutte le altre associazioni non governative per dare un valoroso aiuto ai più deboli…
Emergency si occupa di costruire ospedali nei paesi più poveri e in quelli colpiti della guerra. Dopo aver costruito le strutture, formano anche il personale locale con l’aiuto di persone qualificate quali infermieri e medici italiani e dai paesi maggiormente sviluppati. Matteo ci racconta che in molti paesi è stato difficile aiutare la gente perché i governi osteggiavano l’opera volontaria, come in Brasile dove è stato vietato costruire centri di cura gratuiti o come in Afghanistan, dove hanno piazzato delle bombe nel magazzino per farli spaventare e costringerli ad andarsene. Matteo continua con la sua presentazione facendoci vedere dei video di bambini che vengono curati dai volontari. Si vede anche come gli uomini, pur se nemici, non vogliano combattersi e preferirebbero fare la pace alla guerra: un esempio molto famoso possiamo trovarlo nella prima guerra mondiale, sul fronte Occidentale nella notte di Natale del 1914, i soldati inglesi e francesi hanno fraternizzato con i loro nemici, i tedeschi. Toccante è stato anche il cambiamento che il signor Giuffrida ci ha fatto notare dei soldati nel corso delle Guerre. Ha poi riportato un dettato delle scuole elementari nella prima Grande Guerra, dove gli insegnanti convincevano i bambini sul fatto che dare provviste all’esercito era giusto, anche a scapito della stessa famiglia. L’incontro è stato bellissimo, si sono riusciti a toccare molti argomenti senza mai fare riferimenti alla politica e quindi precipitare in dibattiti poco consoni all’ambiente scolastico. La redazione di YoungRadio si impegnerà al massimo per diffondere i bellissimi messaggi che Matteo ci ha dato, ringraziamo Emergency e tutte le altre associazioni non governative per dare un valoroso aiuto ai più deboli…
Ascolta il podcast dell’intervista
intervista realizzata da Denis Guardavaccaro e Alessio Campanelli