YU-GI-OH! MARCELLO & FRIENDS vs I CRISTALLI OSCURI, un racconto di Marcello Caiani

Un racconto fantastico ambientato tra Ronco Briantino e il mondo magico delle sfide di carte tra campioni di Yu-Gi-Ho! Un’avventura da vivere con passione fino alla fine. Buona lettura!

Davanti a me solo mare. Sopra di me solo il cielo. Una bianca linea lontana descrive l’orizzonte infinito di questa guerra terminata (a ripensarci mi vengono i brividi). Non riesco più a muovermi, ho qualcosa infilzata nel petto, ma non riesco a vedere cos’è… <Resisti Marcy, sto arrivando!>. Mi volto e vedo…

Un momento, nessuno di voi sa chi sono e cosa è successo. Tutto è incominciato in una giornata afosa e calda d’estate. Io, Davide ed Ale, ci eravamo messi d’accordo di incontrarci per fare una partita a questo nuovo gioco, Yu Gi Oh! Duel Links in versione realtà aumentata. Vorrei precisare che io e la mia compagnia siamo dei professionisti in questo gioco (nello specifico quello cartaceo). Comunque, lo abbiamo provato a casa di Mila.

Ci siamo messi visori per la realtà virtuale e abbiamo incominciato a personalizzare il nostro avatar: il mio è composto da un corpo da 20enne, dei vestiti tipo motociclista dark metal e una cicatrice sull’occhio destro. Mi chiamo “サムライ” cioè samurai, infatti io faccio parte del clan dei Sei samurai (“la polizia” nel mondo virtuale). Davide ha scelto di travestirsi da professore di matematica (non voglio sapere il motivo), si è unito nel clan di Seto Kaiba (capo della Kaiba Korporation) e infatti utilizza mostri tipo drago e il suo mostro profilo è “Viverna Occhi Rossi”. Mila ha optato per un clan più interessante, guidato dal Dottor Vellian Crowler e il suo deck, vista la sua passione per i mostri tipo macchina, è composto principalmente dai mostri con l’archetipo “Ingranaggio Antico” e la sua carta profilo è una carta fusione chiamata “Golem Ingranaggio Antico Finale”, capace di disintegrare qualsiasi mostro in posizione di difesa.

Fin qui tutto tranquillo. Dopo qualche duello arrivò una richiesta di duello a tutti  noi tre (era strano perché eravamo in clan diversi) da parte de “Le 7 bestie cristallo”. Bisogna sapere che “Le 7 bestie cristallo” rappresentano uno dei gruppi più rari e difficili da scovare o battere a carte. Incuriositi, accettammo la richiesta e, senza allarmare i nostri clan, uscimmo dai nostri “paesaggi”: eravamo pronti a batterli, anche con deck diversi (ho dimenticato l’abbigliamento di Mila: il suo personaggio è vestito come uno studente degli Obelisk Blu, cioè con la tuta da scuola blu).

Ci incontrammo vicino a una grotta con tutti i 7 cristalli. Anche i loro membri erano lì, uguali alla vita reale (sì, li ho già visti in giro e anche a scuola), ci chiamarono per nome insieme e ci condussero all’interno della grotta e riuscimmo a vedere… niente, NIENTE. Strano, perché qualcuno parlò: <Mi serve il vostro aiuto, venite da me domani vicino alla fattoria, voi sapete cosa intendo>. Inizialmente non capimmo nulla, ma all’improvviso capii cosa intendeva. Decisi di  togliermi il visore della realtà virtuale e lo dissi ai miei compagni di gioco: il ragazzo si riferiva a una vecchia fattoria davvero esistente vicina a casa mia.

Il giorno dopo non esitammo a ritrovarci alla fattoria, ma inizialmente non vedemmo nulla. All’improvviso però vedemmo aprirsi un cumulo di terra. Ci facemmo forza ed entrammo. Rivedemmo i ragazzi del giorno precedente: <Mangiate questo frutto prima di entrare>. Il frutto che ci porgevano con sguardo deciso era a forma di mela color arcobaleno con materiale cristallino. Gli demmo un morso: per gli altri fu tutto OK, a me invece venne un forte mal di testa, così forte da farmi piegare e accasciare per terra. L’ultima cosa che vidi prima di cadere fu la preoccupazione sul volto di Mila e Davide, ma all’improvviso, anche a Davide e Mila vennero gli stessi sintomi. Ci svegliammo nella stessa grotta e vedemmo una figura che voleva parlare con noi: era il Drago Arcobaleno in persona o, meglio dire, in mostro (fa ridere, no? No, no, la prossima volta sto zitto).

COMUNQUE ci disse questo: <Il mondo è in pericolo, ci serve una mano, un aiuto per sconfiggere i cristalli oscuri, distruggeranno tutti i pianeti che ostacoleranno la loro avanzata>.

< E quindi?>, dissi al Drago.

<Siete gli unici capaci di batterli a un gioco di carte>. Detto questo, il Drago Arcobaleno ci soffiò addosso una nuvola color arcobaleno.

Ci risvegliammo in un campo da gioco di carte Yu Gi Oh!: mi aspettavo un duello contro l’ignoto o contro un membro di questi “cristalli oscuri”, ma no, ero invece proprio contro Davide e Mila: <La prima sfida è questa, sfidarvi con i vostri deck  e superare l’ostacolo di scontrarvi contro un vostro amico>. Nella mia testa mi liberai di tutte le mie paure e mi dissi: “è tempo di duellare”. Comparvero nei nostri polsi dei duel disk e il nostro deck del gioco Yu Gi Oh! versione virtuale.

Duelliamo.

Io: <È il mio turno, posiziono un mostro in posizione di difesa e due carte coperte e termino il mio turno>

Davide: <Mio turno, pesco, dalla mia mano gioco la carta magia “Reliquario del Drago”, mi permette di mandare dal mio deck 2 mostri tipo drago, mando Drago Bianco Occhi Blu e Drago Viverna Occhi Rossi, evoco Glorioso Soldato D’oro e attivo il suo effetto: posso equipaggiare un mostro di tipo Drago dal cimitero a esso e guadagna la metà dei suoi punti ATK, e scelgo Drago Bianco Occhi Blu. Posiziono una carta coperta e termino il turno>

Mila: <Tutto qui? Patetici, pesco! Dalla mia mano attivo la carta magia continua “Castello Ingranaggio Antico”, evoco “Soldato Ingranaggio Antico”, è il momento della Battle Phase, attacco il mostro coperto di Marcy>

Io: <Peccato, attivo l’effetto di “Soldato Semplice di Shien”, quando viene distrutto in battaglia e mandato al cimitero, posso evocare specialmente un mostro Sei Samurai di livello 3 dal mio deck, scelgo “Kageki – Sei Samurai”>

Mila: <Termino il turno>.

Dopo 10 Round, nella mai testa regnava solo il caos. La situazione era questa: io 500 LP con 3 carte coperte e 3 in mano, Davide 2500 LP, Mila 3500 LP. Non cosa fare, ma….. Dove sono? Perché sono in un cubo di vetro ?…

Sapete, incominciai a prendere a pugni e a calci il vetro fino al punto di svegliarmi sempre nel campo di training.

<È il mio turno!!!AAAAA, PESCO!!!>, dissi. Controllai la carta ed eccola, la carta che mi serviva: <Dalla mia mano attivo la carta magia “Mostro Resuscitato” che mi permette di rievocare un mostro dal cimitero, RESUSCITA “KIZARU- SEI SAMURAI SEGRETO”>

Mila e Davide: <Hai finito, tra poco cadrai per terr…>

Io: <Non ho ancora finito, attivo l’effetto di “Kizaru”, posso aggiungermi un mostro tipo “Sei Samurai”, poi attivo la trappola “Cupidigia Insaziabile” che mi permette di pescare 3 carte e saltare le prossime 3 draw phase>.

Controllai le carte e pensai “Bingo”: <Attivo la carta magia “Doppia Evocazione” che mi permette di evocare un secondo mostro, ed evoco “Genba – Sei Samurai Segreto”, attivo il suo effetto che mi permette di aggiungere un mostro bandito, scelgo “Grande Shogun Shien”>.

All’improvviso si aprì un varco nel cielo. Dissi: <Mando al cimitero “Kizaru”, “Genba” e “Mano dei Sei Samurai” PER EVOCARE “RIHAN – SEI SAMURAI SEGRETO”>

Davide urlò: <Non puoi, il mio mostro ha più punti di attacco del tuo>

Io: <Lo sapevo che l’avresti detto, gioco 2 carte trappola, la prima è “Rinascita Potente” che mi permettere di far risorgere un mostro e guadagna 1 livello e 100 ATK e scelgo “Shogun”, EVOCO SPECIALMENTE DALLA MIA MANO “GRAN MAESTRO SEI SAMURAI” e poi attivo “Attacco Unificato” che mi permette di far guadagnare punti ATK pari al mostro scelto sulla mia parte di campo e potrà attaccare un numero di volte per il livello del mostro scelto,  SCELGO “GRAN MAESTRO SEI SAMURAI” E ORA PREPARATEVI ALLA SCONFITTA: “RIHAN – SEI SAMURAI SEGRETO” ATTACCA “DRAGO PIXEL” E “GOLEM ANTICO FINALE CHAOS”, MOSTRA A QUESTI PERDENTI LA FORZA DEI SEI SAMURAI, VAI CON FENDENTE DEL CAOS>.

Davide e Mila: <AAAAAAAAAGGGGGGGGGGGGGGGGGGH>

Lo schermo finalmente annunciò: <Vincitore: Marcello>.

Ancora adesso non ci credo di aver vinto così! Ma all’improvviso mi svegliai a casa mia nel mio letto e controllai l’orario, erano le 3:30. Pensai: “Strano, qualche secondo fa ho sognato di giocare a YuGi…” Non feci in tempo di dire quella parola e mi ritrovai ancora il mio Duel Disk al mio braccio. “Vedremo domani” dissi ritornando a dormire.

Alle 17.30 in punto del giorno seguente ritornai in quel cumulo di terra. Ero con la bici, ma non ero da solo, mi ero fatto accompagnare da nuove “reclute”: Federico e Ale Catu. Aspettammo 30 min e all’improvviso si alzò il cumulo di terra e ritornammo al punto del giorno precedente. Arrivò sua maestà Drago Arcobaleno: <Questo è il mio ultimo giorno di vita, miei cari Master Duellanti, dovete ascoltarmi- Ora sapete evocare mostri senza combattere come nei duelli normali, vi aspetterà un combattimento di mostri, buona fort… AAAAAAAHHHH >

All’improvviso comparve uno dei ragazzi dei sette cristalli e incominciò a ridere e ci attaccò. Io tirai fuori subito un Duel Disk e dissi: <ORA, “DOJI – SEI SAMURAI SEGRETO”, VAI E ATTACCA>.

Una volta posizionata la carta sul Duel Disk, attaccò subito il cristallo oscuro. Ancora non ci credo, ero riuscito ad evocare “Doji – Sei Samurai Segreto” e renderlo reale. Prima di morire, la “spia” dei cristalli oscuri disse: <Domani attaccheremo i cancelli del chaos, poi attaccheranno voi, mi dispiace>, e scomparve in piccoli pezzi.

Il giorno dopo infatti giunse il momento della resa dei conti: noi (io, Mila, Catu, Davide e Fede) pronti a combattere fino all’ultima carta. NOI 5 SIAMO LA SALVEZZA DELL’UMANITÀ!!!

L’armata dei Cristalli Oscuri ci aspettava sul campo di battaglia e all’improvviso partì un fischio di un corvo. <Alla caricaaaa!>: il generale oscuro partì con il suo cavallo, e io ai miei compagni urlai: <YAAAAAAAAAAAAA, FINO ALLA FINEEEEEEE!>.

Drago Bianco Occhi Blu, Zork e tanti mostri comparvero sul campo di battaglia. Purtroppo morirono quasi tutti, eccetto me e il generale: <Pronto a essere sconfitto??>, mi chiese questi.

<NO,NON È FINITA, FINCHÈ IO E I MIEI AMICI RIMARREMO UNITI >, dopo aver detto questo, ci rialzammo ed evocammo il Drago Arcobaleno.

<È FINITA PER TE, VAI DRAGO ARCOBALENO CON SOFFIO ARCOBALENO>, dopo aver detto questo caddi in un sonno profondo…

Ma ora sono qui con voi a raccontarvi tutto. Alle mie spalle non riuscivo a vedere nessuno dei miei compagni. Sentii:  <Resisti Marcy, sto arrivando>. Era la voce di Davide.

Mi voltai e gli chiesi con la poca voce rimasta: <Abbiamo vinto ?>

Mi rispose: <Abbiamo vinto>.

A malapena riuscivo a rialzarmi perché mi ritrovavo con una spada conficcata nel petto. Guardando i miei compagni dissi: <Raga abbiamo vint…>, ma all’improvviso svenni dalla fatica e dalla felicità.

Mi risvegliai in un letto d’ospedale ancora tutto intero, e pensai: <Ma quell’elmo per terra, di chi è?>…

Spero di avervi emozionato, spero di avervi fatto aprire gli occhi su questo nuovo gioco di carte e spero di rivedervi presto (e spero di riuscire a raccontarvi il continuo…). A presto!

Marcello Caiani