RESILIENCE#HACK CLIMATE ACTION. Una maratona di idee per l’ambiente, un grande successo per i nostri studenti!
Siete veramente sicuri di aver capito la gravità della situazione in cui ci troviamo? Siete sicuri al 100% di star aiutando il vostro pianeta nel modo giusto?
Grazie a un Hackathon ho capito che sono il deterioramento e l’esaurimento delle risorse naturali il vero problema del pianeta, e che siamo noi stessi a rovinare la Terra, uccidendone la biodiversità e i suoi stupendi e delicati ecosistemi.
Per confrontarsi su questi temi, le scuole di tutta la Lombardia si sono incontrate a Desio, precisamente a Villa Tittoni, dal 23 al 25 settembre, lavorando insieme per trovare una soluzione ai problemi ambientali che ci affliggono partecipando Resilience#hack Climate action: una maratona progettuale sulla resilienza del territorio agli effetti del cambiamento climatico. Più di 80 ragazzi provenienti da diverse scuole lombarde si sono riuniti in un unico luogo e divisi in gruppi composti da 8 persone completamente estranee per 28 ore di formazione e progettazione.
L’IIS Einstein ha inviato me, Arianna Lesmo, e i miei compagni di 4H Alessio Sala, Silvia Verderio e la professoressa Tiziana Ghò a partecipare a questo importante evento. Qui, dopo aver assistito a degli interventi da parte di alcuni esperti, siamo stati divisi in gruppi per lavorare sui temi ambientali. Con grande spirito di collaborazione ogni gruppo ha pianificato un progetto concreto finalizzato a contrastare il cambiamento climatico; tale progetto è stato esposto, da ogni gruppo, di fronte ad una giuria.
Il mio team si è occupato di creare un album di figurine per sensibilizzare i bambini a salvare l’ambiente: di conseguenza era un’esplosione di colori!
Anche i gruppi di Alessio e Silvia, i miei compagni di classe, sono riusciti a sbalordirci con le loro ingegnose idee! Quello di Alessio Sala ha creato un’associazione per il recupero della biodiversità in Lombardia, chiamata Bio&Cons, quello di Silvia Verderio dei distributori di semi in grado di riportare il verde nelle nostre vite. Siamo riusciti a unire innovazione a business, lavorando a stretto contatto con diverse figure quali Simona Colombo (esponente di Legambiente), Luca Lombroso (un meteorologo dell’Ampro), Francesca Putignano (Direzione Città Resilienti Comune di Milano) e Anna Giorgi (Università degli studi di Milano).
Una cosa posso affermarla con certezza: non è stata affatto un’esperienza monotona, anzi, ci siamo divertiti come pazzi tra risate e idee innovative!!!
E i professori? Pensate che siano andati a prendersi un caffé al bar? No! Anche loro sono stati messi al lavoro come noi… dopo esser stati divisi in due gruppi hanno creato delle presentazioni riguardo la crisi ambientale, e ne hanno pure approfittato per farci una lezioncina!
La nostra Prof, Tiziana Ghò, a tal proposito ci ha detto: “Al di là degli splendidi risultati ottenuti, penso che per i ragazzi sia stata una straordinaria esperienza di crescita, riguardo la metodologia con la quale svolgono di solito l’attività di gruppo. Anche per me è stata un’arricchente condivisione di competenze ed esperienze, insieme ad altri docenti mai visti prima, con i quali abbiamo dovuto trovare una risposta a una sfida lanciata dagli organizzatori sul nostro essere resilienti agli effetti del cambiamenti climatici.”
E sapete una cosa? Siamo riusciti a conquistare il podio!! Il team 6, cioè il mio, è riuscito a scalare fino alla terza posizione… e il team 7, in cui era presente Alessio Sala, è riuscito a conquistarsi il primo posto, ricevendo come premio un fantastico RaspberryPi (per chi non lo sapesse, è un mini-computer per studenti)!!!
E per concludere, Alessio è stato scelto come miglior Hacker del suo team, titolo donato ai dieci studenti che più si sono impegnati in questa esperienza!
Ma non finisce qui! Il nostro vincitore, Alessio Sala, dal 25 al 28 novembre avrà l’onore di partecipare a un evento a livello Europeo, le internazionali dell’Hackathon che si svolgeranno a Milano! Saranno invitati tutti i vincitori dei Paesi Europei della zona alpina, per un Mountain-hack, uno scontro fra le giovani e creative menti vincitrici degli Hackathon. Avremo dunque modo di tornare a parlarvene…
“Inizialmente noi tutti siamo rimasti molto sorpresi dalla nostra vittoria, ma siamo consapevoli delle grandi responsabilità che incombono sulle nostre spalle e per questo ci impegneremo affinché il nostro progetto cambi il futuro, proprio come crede la giuria che ha premiato il nostro impegno”: questa la dichiarazione a caldo di Alessio, il nostro campione!
Questo dimostra che anche noi, nel nostro piccolo, possiamo trovare soluzioni alla crisi climatica, divertendoci e al contempo prendendoci cura del nostro pianeta!
Arianna Lesmo 4^H