NON TUTTI I GRUPPI K-POP SONO I BTS. Viaggio alla scoperta del k-pop
Conoscete Gangnam Style di Psy? Conoscete i BTS? Volete saperne di più su questo genere musicale? Allora continuate a leggere!
La storia
Il k-pop moderno nasce nel 1992 quando il gruppo SEO TAIJI AND BOYS partecipò a uno show televisivo in Corea del Sud. La performance e lo stile del gruppo includeva nei testi alcune parole in inglese, ritmo hip hop e r&b con una coreografia energetica. Molti lo apprezzarono e il gruppo scalò molte classifiche rimanendo in prima posizione per 17 settimane di fila.
Dopo il loro successo vennero fondate due grandi case discografiche che sono tra le più famose anche adesso: la JYP ENTERTAINMENT e la YG ENTERTAINMENT.
Dopo il loro successo, il k-pop cominciò a crescere notevolmente e si formarono molti gruppi. Ora i gruppi più famosi sono i BTS e le BLACKPINK. Se non li avete mai sentiti nominare, allora vivete in un altro mondo. I BTS💜 sono il gruppo k-pop più famoso di sempre e alcune delle loro canzoni sono diventate delle hit come “DYNAMITE” o “BUTTER”; ma i video più visualizzati sono quelli delle BLACKPINK💖🖤, con un video come DDU-DU-DDU-DU che ha quasi 2 miliardi di visualizzazioni.
Il video con più visualizzazioni in assoluto nel k-pop è GANGNAM STYLE di PSY, con 4,4 miliardi di visualizzazioni.
La formazione
Ogni gruppo k-pop è composto da almeno 3 membri e nella maggior parte dei gruppi ci sono dei ruoli: vocalist, rapper, dancer, leader, visual, centre, hyung/unnie, maknae.
I vocalist, i rapper e i dancer si possono dividere in: main, lead e sub. I main sono quei membri con la migliore tecnica nel loro campo, i lead sono quelli con una buona tecnica ma non come i main e infine i sub sono quelli che supportano gli altri due.
Il visual è il membro più attraente o di bell’aspetto nel gruppo e nelle foto di gruppo di solito si trova al centro.
Il centre è il membro che di solito nelle coreografie si trova al centro e canta di più degli altri.
Lo Hyung (형) per i ragazzi, e la Eonnie (언니) per le femmine, è il membro più grande del gruppo; invece il maknae (막내) è il membro più giovane.
Dongsaeng (동생) indica una persona più giovane e lo si usa per un fratello o una sorella indifferentemente. Se vogliamo essere più specifici e dire sorellina e fratellino, possiamo dire Yeo Dongsaeng (여동생) che significa sorellina e Nam Dongsaeng (남동생) che significa fratellino.
Questi aggettivi vengono trovati anche in altre forme nella vita quotidiana dei coreani o nei gruppi misti. Se la persona più grande è una ragazza, quella più piccola deve chiamarla Eonnie se è anch’essa una femmina o Noona (누나) se è un maschio; se invece la persona più grande è un maschio allora viene chiamato Hyung da un amico più giovane o Oppa (오빠) da un’amica, anche se Oppa viene di solito usato di più nelle relazioni.
Il leader è il membro che si prende cura degli altri e li rappresenta negli show o quando vincono un premio, inoltre deve essere maturo e carismatico.
In poche parole, nel k-pop gli idol hanno dei ruoli che li definiscono tra loro. Per mantenerli, devono allenarsi duramente e costantemente.
Per un kpop stan, ovvero un fan del kpop, ci sono alcune parole, alcuni aggettivi obbligatori da conoscere. A parte quelli appena elencati, bisogna sapere che se una persona che ascolta kpop ti parla di “Bias” o di “Bias wrecker” vuol dire che ti sta parlando dei membri che preferisce.
In ogni gruppo si può avere uno o più Bias, cioè uno o più membri preferiti, e uno o più Bias wrecker. I Bias wrecker sono i secondi membri preferiti che hanno “l’incarico” di provare costantemente a rubare il posto al Bias.
Bisogna anche parlare di Ultimate Bias e Ultimate group. Ultimate significa assoluto, quindi l’Ultimate Bias è il membro preferito in assoluto tra tutti i Bias, l’Ultimate group è il gruppo kpop che si preferisce in assoluto.
Se non si riesce a scegliere un Bias si dice che si è Ot… con il numero dei membri in questione. Per esempio se parli delle Ive che sono in 6 e non riesci a scegliere una Bias, allora puoi dire di essere Ot6.
Ogni gruppo dà un nome al proprio fandom per esempio: i BTS hanno usato “Army”, le Blackpink “Blink”, le Twice “Once”, gli Enhypen “Engene”, i Seventeen “Carat” e molti altri.
Ogni membro di ogni gruppo ha il suo rispettivo animale abbinato e un colore proprio oltre che a un colore di gruppo. L’animale viene scelto dall’Idol stesso o dai fan a seconda dell’aspetto o del carattere.
Dagli haters gli Idol vengono chiamati gay o lesbiche come se fossero degli insulti. Precisando che queste cose non sono assolutamente insulti perché, se si rivelasse una cosa simile, tra le fan scoppierebbe il putiferio; comunque non sono cose da dire. È irrispettoso nei loro confronti chiamarli in quel modo solo perché sono asiatici, alcuni si comportano in maniera più carina e tra di loro sono molto legati.
C’è da dire che se questo legame viene visto così male dagli haters, tra i fan invece ci si diverte a trovare ship tra vari membri dei gruppi (anche diversi) e sperare in future e abbastanza impossibili relazioni.
La composizione
Le canzoni kpop, al contrario di quel che si può pensare, non sono tutte uguali e non hanno tutte lo stesso genere. Infatti nel kpop possiamo trovare tutti i generi moderni come l’hip-pop o l’elettronica.
Di solito, quando escono gli album le canzoni sono divise in: title-track e b-side track. La title-track è una ed è la canzone principale di quell’album. Le b-side track fanno da “contorno” alla prima, ma alcune volte ai fan piacciono di più delle title-track.
Le generazioni
Siccome il fenomeno del k-pop ha avuto inizio alla fine degli anni ‘90, esso non ha mai smesso di evolversi. Durante gli anni infatti si sono andati a creare diversi generi di musica tutti molto diversi tra loro: per semplificare la divisione dei gruppi in base all’anno di debutto si dividono in generazioni.
- Prima generazione > primi anni 90 – 2002
- Seconda generazione > 2003 – 2010
- Terza generazione > 2011 – 2016
- Quarta generazione > 2017 – ora
I fan meeting
Gli idol sono affezionati ai loro fans, infatti ogni volta che fanno un “comeback” realizzano anche dei fan meeting nei quali i fan possono incontrarli, parlarci e avere magari la possibilità di toccarli o dare loro regali. Purtroppo, con l’arrivo del COVID i fan meeting vengono realizzati, se in presenza, con un pezzo di plexiglass a dividere gli idol dai fan. In queste occasioni ogni fan ha al massimo 5 minuti per parlare con ogni membro e portare regali (a volte molto costosi). I fan meeting si possono svolgere anche online tramite l’applicazione di Weverse, dove gli idol postano foto, video e commentano alcuni post dei fan. I fan meeting online hanno una “capienza” massima, nel senso che per partecipare bisogna per forza iscriversi alla Membership. La Membership è una community dove paghi tutti i mesi e hai foto esclusive, nonché la possibilità di ricevere più photocard negli album con il pre-ordine speciale. Una volta membro della membership, vengono pescati dei nomi nel concorso e i fan che usciranno saranno quelli che parteciperanno al fan meeting online o in presenza. Nei fan meeting gli idol firmano gli album ai fan aggiungendo una dedica mentre parlano con loro.
Gli album k-pop sono molto diversi da quelli a cui siamo abituati. Oltre ad avere il CD hanno anche un photobook, stickers, poster, gadgets e le photocard, che sono delle carte con la foto di un membro del gruppo: di solito se ne possono trovare due o tre e se sei fortunato potrai trovare il tuo preferito. Le photocard per un fan valgono molto, sono come dei piccoli santini del tuo bias da portarti in giro ovunque tu vada.
Sasaeng (사생)
I/le Sasaeng sono fan ossessionati dai loro Idol e i loro comportamenti intralciano la privacy dell’Idol stesso.
È capitato a molti gruppi, per esempio ai BTS, che una volta mentre uscivano dall’aeroporto una Sasaeng si presentò in mutande; altri gruppi sono stati perseguitati da Sasaeng prendendo lo stesso aereo o localizzando gli hotel dove alloggiavano.
Arrivano anche a vendersi per prendere i loro stessi aerei o taxi. Una volta una di loro ha usato il sangue mestruale per scrivere una lettera. Oppure riescono anche a trovare il loro numero cellulare.
Il lavoro
Bisogna sapere che, inoltre, un Idol non fa solo l’Idol come lavoro, ma può essere anche attore, modello o presentatore.
Questo probabilmente nasce dal fatto che quando il loro contratto terminerà, per continuare a lavorare devono intraprendere un’altra strada, per questo fanno esperienza anche durante la loro carriera da Idol. Inoltre, queste qualità si notano anche durante i survival show da dove si sono formati vari gruppi Kpop come gli Enhypen che hanno partecipato ad “I-land” o come le Twice che hanno partecipato a “Sixteen”. Se si partecipa ad un survival show si avranno più possibilità di debuttare, anche se alla fine dello show verrai eliminato.
Gli Idol, oltre a pubblicare le canzoni, fanno anche dei Vlog o dei video dove fanno dei giochi o delle attività tra di loro. In alcune di queste attività potrebbe esserci la simulazione di un k-drama o la realizzazione di una piccola scenetta. La recitazione li aiuta anche a fare delle performance più avvincenti soprattutto per i sentimenti che devono trasmettere.
Purtroppo però fare l’Idol non è una cosa da poco, anzi è molto faticoso e alcune volte per lo stress e per il troppo lavoro gli Idol svengono o stanno male sul palco. In più, molto spesso, ricevono insulti così pesanti che addirittura inducono alcuni Idol al suicidio.
Qui di seguito una foto del cantante Yeonjun dei txt che ha partecipato al kdrama “Live on” disponibile su Rakuten Viki.
Qui un video di Sunghoon degli Enhypen e Wonyoung delle Ive come presentatori al Music Bank 2022.
I social kop
Già nominato in precedenza, il social più importante nella comunità del kpop è Weverse. Su Weverse oltre che la membership, si trovano tutti i gruppi kpop più famosi. Basta creare un account e iscriversi alla pagina del proprio gruppo preferito. Qui ogni membro ha il suo account, con i suoi post e le sue reazioni e poi c’è l’account dell’agenzia dove vengono postate le foto ufficiali, i teaser, gli MV, gli spoiler e le comunicazioni riguardanti il gruppo.
Tu da fan puoi scrivere post e commentare quelli degli altri, e se sei fortunato il tuo Idol preferito potrebbe risponderti. Weverse viene anche utilizzato per le live, ultimamente molto più di prima. Prima veniva utilizzato un altro social che conosci di sicuro se sei un kpop stan: Vlive. Su Vlive non puoi parlare direttamente con gli idol, ma puoi guardarli fare le live pure con i sottotitoli se non capisci (cosa che su Weverse non è possibile fare) e commentare sperando che leggano il commento in diretta.
Alcuni gruppi della Hybe (un’agenzia) hanno creato dei “Manhwa” che spiegano la storia raccontata nei Music Video (MV). I Manwha sono come dei fumetti/manga ma coreani e a colori. Quelli dei gruppi kpop come BTS, TxT e Enhypen, si trovano sulla piattaforma social di Webtoon. Qui si può leggere la storia fantastica con gli alter ego dei membri del gruppo e capire molti dei loro video musicali. Gli MV sono per la maggior parte collegati tra loro creando una storia che si alterna con precisione ai capitoli che escono su Webtoon.
Come ultimo social abbiamo il classico Instagram dove però solo gli Idol più famosi hanno gli account privati, come le Blackpink.
Gli haters
Come ogni categoria che c’è nel mondo, anche per il k-pop esistono gli haters, e per uno strano motivo sono anche molto popolari in italia.
Alcuni gruppi ne hanno talmente tanti da dare un nome anche a loro, come per gli Ateez, gli haters sono gli Anteez.
Il problema principale degli haters k-pop è che a differenza di qualsiasi altro haters di altre cose, questi insultano anche direttamente vari membri del gruppo, a volte spacciandosi per fan.
Un esempio perfetto ne è lo scandalo avvenuto a gennaio 2023 riguardante V dei BTS. Gìà in passato aveva seguito su instagram per errore l’idol Jennie delle Blackpink e lo avevano attaccato, ma stavolta ha seguito per meno di un minuto Choi Seunghyun (meglio conosciuto come T.O.P.) ex membro dei Bigbang.
Questo Idol fu accusato in passato di essere un ubriaco e dopo l’errore, probabilmente non volontario di V, molti haters sono andati sul suo profilo scrivendo sotto i post, dei commenti pessimi chiedendo anche chi fosse questa persona e perché un membro dei BTS lo seguisse.
La cosa peggiore è che molti commenti erano di fan veri, ma tanti di haters che si fingevano fan solo per denigrare questa persona.
Inoltre bisogna dire a riguardo, che i Bigbang hanno fatto la storia del kpop e che molto probabilmente senza di loro i BTS nemmeno esisterebbero.
Alcuni esempi di commenti:
- “Sei solo un criminale, stai lontano da V!!”
- “Non potrai mai riprendere la tua carriera, Tae collabora con artisti internazionali non con falliti come te.”
- “è impossibile che Taehyung ti abbia seguito di sua spontanea volontà 😂 sei solo un vecchio ubriacone 🤢.”
A causa di vari haters che vanno anche in giro a insinuare storie false e voci sugli Idol, molti vengono cacciati dai gruppi o addirittura si suicidano.
Molte volte gli haters si fingono anche ex conoscenti degli Idol, facendo girare voci su degli stupri o dei casi di bullismo. Purtroppo molte volte queste voci non possono essere del tutto verificate e delle agenzie fanno continuare il gruppo in questione, con un membro in meno.
Il merchandising
Ogni gruppo ha il suo merchandising, cioè la sua merce in vendita. Di solito si creano nuovi capi con l’uscita di un nuovo album. Puoi capire facilmente quale è il merchandising ufficiale perchè lo trovi in vendita su “Weverse Shop” o ai concerti e ai fan meeting.
Di solito il merchandising comprende maggiormente i vestiti, ma include anche cose di meno spessore come le spille.
L’oggetto più importante per un fan è il Lightstick, comunemente chiamato anche Bastone Luminoso. Cosa è un Lightstick? In poche parole un lightstick è, come dice la parola, un bastone che fa luce. È diverso per ogni gruppo, di solito ne presenta il simbolo e viene utilizzato dai fan durante i concerti.
Prendendo esempio i BTS, avrai sicuramente sentito parlare del Purple Ocean: se non ne hai sentito parlare allora non sei un kpop stan. Il Purple Ocean dei BTS è semplicemente il momento del concerto quando le Army (fan dei BTS) alzano il lightstick al cielo tutte contemporaneamente creando una grandissima luce viola.
I lightstick sono legati a un’applicazione che controlla il colore della luce emanata.
È semplicemente un’emozione unica quando tutti i lightstick si uniscono nello stesso colore dando vita a uno spettacolo indimenticabile.
Qualche volta però si è verificato il fenomeno del “Black Ocean”, cioè quando i fan decidono di tenere il Lightstick spento. Questo capita durante le premiazioni, dove ci sono molti gruppi Kpop e molti fan che seguono diversi gruppi. Quando la performance non piace ai fan o quando ci sono delle guerre tra i fandom avviene questo fenomeno che scoraggia gli Idol e determina un periodo buio della loro carriera.
Come diventare Idol
Per essere un Idol k-pop non devi avere qualità particolari. Se sei asiatico hai di sicuro più possibilità di debuttare, ma non scoraggiarti, molte agenzie prendono anche persone da ogni parte del mondo. A causa dell’aumento di popolarità del k-pop ormai ci sono tante agenzie, ma non tutte sono molto affidabili. Piuttosto che scegliere un’azienda specifica, non dovreste mai incontrarne una che non conoscete perché la possibilità che queste siano aziende truffa è molto alta. È importante vedere come il CEO o il direttore hanno trattato i loro Idol finora, dato che ci sono alcune regole molto severe da rispettare.
Come prima cosa, gli Idol seguono una dieta precisa nel periodo di training. Mangiano solo una volta al giorno alla sera per mantenere l’aspetto magro. Un Idol non è solo una persona che puoi amare, ma deve essere il ritratto della perfezione. Per le ragazze il peso richiesto va dai 35 ai 50 kg, mentre per i ragazzi da 55 a 75 kg. È assolutamente vietato l’uso di alcolici, fumo, tatuaggi e di cibo spazzatura. Inoltre, nel periodo di training oggetti tecnologici come telefoni cellulari o computer vengono confiscati per evitare spoiler sui prossimi debutti. Sono vietati anche i fidanzamenti e le relazioni.
Quando un’agenzia apre le audizioni, arriva il vostro momento per brillare. Come prima cosa dovete scegliere in che categoria inserirvi. Ce ne sono tre e dovete prenderne due: canto, rap, ballo. Una volta fatto ciò, vi esibite. Se non vivete in Corea, potete anche mandare il vostro provino online dicendo anche a quale Idol vi ispirate, che tipo di musica ascoltate, compleanno e domande di questo genere. Se venite selezionati, dovete trasferirvi in Corea presso il dormitorio dell’agenzia.
Qui inizia il periodo di training che può durare da mesi a 10 anni, a seconda di quando si comincia.
Cosa succede poi? La giornata di un trainer è molto dura. Ci si sveglia più o meno tra le 10 e le 11 e non si fa colazione. A questo punto se siete ancora in periodo scolastico potete continuare gli studi da casa o andando a scuola, oppure semplicemente lasciarli e dedicarvi all’allenamento fisico. Dopo questo, si fanno 3 ore di canto e finalmente il primo e unico pasto della giornata, pagato dalle agenzie. La giornata può sembrare finita, ma in realtà si passano due ore di riposo e tempo libero, durante il quale si può imparare il coreano e per finire da mezzanotte fino alle 6 del mattino si fa ballo. Si dorme nel dormitorio dell’agenzia con altri ragazzi/e del tuo sesso con i quali probabilmente debuttare.
Ogni mese entra gente nuova, così i più vecchi vengono scartati. Dovete dimostrare di fare sul serio e impegnarvi.
Non tutti riescono a debuttare. Probabilmente, dopo il periodo di training verrete rimandati a casa. Se invece si debutta, si diventa Idol veri e propri. Ovviamente, ogni agenzia offre trattamenti differenti. Non c’è un massimo di età per fare l’Idol ma è bene sapere che non dura per sempre. Quando vedono che inizi a invecchiare, hai finito.
Quando finalmente diventi un Idol ci sono regole diverse da rispettare. Appena debuttato vale la legge del non avere relazioni, ma in seguito si può. Per il cibo invece puoi mangiare ciò che vuoi, ma ogni giorno si viene pesati per controllare che il peso non superi i limiti. Hai il permesso di accedere a social, amici e tutto quello di cui hai bisogno. L’alloggio è gratis. La Belift Lab, che a nostro parere è l’agenzia migliore dato che tra poco entrerà nella big three, dà agli Idol il 50% dei guadagni, il restante resta all’azienda. Molte agenzie invece lasciano agli Idol molto meno, dando loro appena la possibilità di vivere. In questi tempi le agenzie stanno cercando di diventare meno restrittive e meno “ violente “, infatti le agenzie che trattavano male i propri Idol sono state denunciate e le cose sono migliorate, ma rimangono molti problemi che sono ancora da risolvere.
Alla fine, il lavoro dell’Idol è molto impegnativo ma allo stesso tempo è anche la realizzazione di una passione e ciò che fanno lo fanno soprattutto per i fan, la cosa a loro più preziosa.
Le novità
Il k-pop è un mondo molto vasto e sempre pieno di scandali o novità che rendono felici i fan. Abbiamo pensato di condividere alcune delle ultime novità.
Molte volte gli Idol vengono invitati negli altri paesi tra cui l’Italia per partecipare alle sfilate. Quest’anno (2023) per la prima volta nella storia del k-pop sono stati invitati alla sfilata di Prada del 15 Gennaio, l’intero gruppo degli Enhypen. La cosa ha fatto molto scalpore non solo in Italia per tutte le Engene che sono riusciti ad andare a vederli ma anche nel resto del mondo essendo la prima volta che non solo un membro ma un intero gruppo partecipa a una sfilata.
Come è stato detto in precedenza agli Idol tra le altre cose è imposto il divieto di bere e avere relazioni. Ci sono vari scandali riguardanti Idol che si sono ubriacati anche solo per i video ma può capitare essendo che la legge su questo non è molto severa.
è di sicuro più severa quella sulle relazioni. Come in realtà si sa, ci sono lo stesso degli Idol che hanno relazioni ma le tengono segrete o altri che invece le rendono pubbliche ricevendo o ammirazione o disgusto da parte dei fan.
Importante parlare della cantante IU diventata famosa su tiktok per la sua canzone “POP”, e dell’attore Lee Jong Suk che ha realizzato vari film e k-drama come “its ok to not be ok” o “Nome in codice: top gun”. Questi due alla fine dell’anno 2022 hanno annunciato di aver iniziato una relazione seria da qualche mese e che sperano che i fan li sostengono. è un grande passo per il mondo kpop sapendo che IU era ed è una delle cantanti di riferimento come modello ideale in tutto e per tutto.
Al contrario invece ci sono rumors riguardanti Park Juhyun e Taeyong degli NCT dove però l’agenzia di lei nega la presunta relazione.
Una notizia molto triste che ha colpito i cuori di noi fan è stata la rottura tra Dawn e Hyuna, la coppia Idol più amata perché membri dello stesso gruppo.
Senza tralasciare l’insolita e nuovissima diffusione dl k-pop in italia, con il programma “Uomini e Donne” che usa la canzone “Good boy gone bad” dei TxT come colonna sonora, o le radio e i TG che passano canzoni dei BTS e delle BLACKPINK.
Conclusione
Questo è tutto ciò che fa del k-pop il k-pop. Si può aggiungere che non è uno stile musicale unico perché ogni gruppo ha il suo concept e ogni canzone anche. Si possono trovare canzoni più rock come altre più classiche. Qui di seguito una lista di alcuni gruppi k-pop da provare ad ascoltare. Per aiutarvi a conoscere il genere musicale, vi consigliamo di ascoltare la playlist Spotify di Click! Einstein Music, che contiene i più grandi successi k-pop e alcune canzoni meno note ma molto importanti per iniziare ad approfondire il genere. Buon ascolto!
BTS – 방탄소년단
BLACKPINK – 블랙핑크
Stray Kids – 스트레이 키즈
Enhypen – 엔하이픈
Loona – 이달의 소녀
TxT – 투모로우바이투게더
Twice – 트와이스
Itzy – 있지
Red Velvet – 레드벨벳
Victon – 빅톤
Monsta X – 몬스타엑스
Blitzers – 블리처스
Dreamcatcher – 드림캐쳐
Kep1er – 케플러
Seventeen – 세븐틴
BIG BANG – 빅뱅
KINGDOM – 킹덤
DAY6 – 데이식스
G-idle – 여자)아이들
New Jeans – 뉴진스
Lesserafim – 르세라핌
Ateez – 에이티즈
Astro – 아스트로
NCT – 엔시티
NMIXX – 엔믹스
Ive – 아이브
Aespa – 에스파
Mamamoo – 마마무
GoT7 – 갓세븐
Stayc – 스테이씨
Girls Generation – 소녀시대
Shinee – 샤이니
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Sara Attanasio, Giorgia Lazzaroni
