MANI DAY RELOADED: PER RIPORTARE LA BELLEZZA A SCUOLA! Intervista alla prof.ssa Fea
Intervistiamo la prof.ssa Maria Grazia Fea, responsabile del progetto Many Day Reloaded, per farle descrivere l’iniziativa e condividere il suo appello a partecipare numerosi per il bene di tutti! Vi aspettiamo il 23 marzo, il 21 aprile e il 21 maggio.
Che cos’è il Many Day Reloaded? Come è nato e cosa prevede essenzialmente questo progetto?
Il Mani Day Reloaded è un progetto nato all’inizio dell’anno scolastico. Consiste nel ripulire alcune aree della scuola, in particolare i giardini, nelle ore extrascolastiche: nei primi tre pomeriggi abbiamo tolto l’immondizia, potato cespugli e piccoli alberi, strappato erbacce, rastrellato, tagliato erba e di nuovo rastrellato nei due giardinetti più grandi. L’idea è rendere molto più pulita la scuola per poi costruire e aggiungere anche qualcos’altro.
Ha detto che avete sistemato un po’ i giardini dell’istituto; chi eravate?
Ai primi incontri hanno partecipato alcuni docenti, il personale ATA e un piccolo gruppetto di studenti. Pochi ma buoni, visto che comunque il progetto non è assolutamente obbligatorio. Infatti tutti gli studenti e le studentesse presenti al Many Day erano entusiasticamente volontari.
Ha accennato all’aggiungere qualcosa nei giardinetti. A cosa si riferiva?
Il progetto che abbiamo elaborato, conl’aiuto professionale del prof. Garofalo, è davvero molto bello: prevede la realizzazione di tre aule all’aperto tramite coperture con rete ombra e la sistemazione di lunghi tavoli con panche in tre giardini; poi la presenza di panchine, tre tavoli da ping pong e di due o tre biliardini negli altri; infine la sistemazione di nuovi vasi e vasche con fiori e piccoli alberi che fioriscano a rotazione in tutte le stagioni dell’anno in tutti i sei giardini.
Questi giardini saranno sempre a disposizione degli studenti?
Sì. In primis tutte le uscite saranno dotate di una piattaforma pavimentata dove poter sostare se i prati sono fangosi ma il tempo è sereno. Poi, una volta pronti, saranno sempre a disposizione per gli intervalli, la pausa pranzo tra le attività curricolari e quelle pomeridiane e saranno appunto utilizzati anche durante le lezioni all’aperto nella buona stagione. Durante l’inverno, tavoli e panche saranno sistemati all’interno – nelle zone più larghe dei corridoi – e potranno diventare zone di relax, di studio e ripasso.
Cosa auspica per i prossimi incontri?
Speriamo tutti in un maggior numero di partecipanti! I prossimi incontri sono giovedì 23 marzo e venerdì 21 aprile se il tempo è sereno! In caso contrario potrebbero cambiare. E poi comunque, prima finiamo, prima avremo nuovi spazi per il tempo libero. Nelle nostre intenzioni, il 21 maggio – giornata Sporchiamoci le mani – tutti i giardinetti dovrebbero già essere ripuliti e le buche riempite di terra ben compattata e dovremmo montare le piattaforme, sistemare le reti ombra, i fiori e inaugurare il tutto con le autorità cittadine.
Giovedì 2 marzo, c’è stato un incontro tra tutti coloro che sono coinvolti a diverso titolo nel progetto (DS, DSGA, RUT, comitato genitori, rappresentanti degli studenti, prof. Garofalo ed io) durante il quale abbiamo stabilito chi acquisterà ciò che ancora manca, quindi gli acquisti sono partiti.
Per aderire al progetto, cosa bisogna fare?
È semplice!… basta presentarsi il 23 marzo e/o il 21 aprile alle 14:30 all’ingresso della scuola indossando scarpe e abiti adeguati.
Cioè?
Abiti e scarpe che, se un po’ sporchi di terra, possano sopportare un’energica spazzolata, una volta che la terra sia ben asciutta!
Se mi è permesso, vorrei condividere la riflessione da cui è nato il progetto: lavorare e vivere – perché noi tutti a scuola passiamo molta della nostra vita – in un ambiente brutto e scomodo è frustrante e demotivante; passare tante volte al giorno davanti ai nostri giardinetti incolti e pieni di immondizie mi creava emozioni spiacevoli e deprimenti. D’altro canto, mi tornava anche alla memoria l’entusiasmo di quel centinaio di studenti che, con genitori, docenti e personale ATA, ogni anno rimettono tutto a posto in una sola domenica. Così è nato il progetto. Per riportare la BELLEZZA a scuola. Per tutti i giorni.
Intervista a cura della redazione