Logic: il giovane Sinatra del rap
Alla scoperta di Sir Robert Bryson II Hall, in arte Logic, rapper statunitense che di recente ha annunciato un probabile concerto in Italia. Amante di Frank Sinatra, è autore di pezzi dotati di un flow sciolto e rilassante e sa toccare, nei suoi testi, temi sociali importanti come il razzismo o gli effetti dei social media sulla percezione della realtà.
Sir Robert Bryson II Hall, in arte Logic, è un rapper statunitense, proveniente dal Maryland. Nato nel 1990, con il suo ultimo album “Everybody” ha debuttato al primo posto della Billboard 200, ovvero la classifica degli album più acquistati negli Stati Uniti.
Quando era ragazzino ha avuto problemi legati al razzismo, essendo figlio di un afro-americano e avendo dei fratelli di colore. Iniziò a prendere sul serio la strada della musica quando nel film “Kill Bill” di Quentin Tarantino sentì un brano prodotto da RZA del Wu Tang Klan(gruppo rap di New York che ha rivoluzionato il genere negli anni ‘90). A 16 anni fu cacciato da scuola e successivamente da casa, così, mentre svolgeva due lavori diversi per mantenersi, decise di dedicarsi alla musica nel tempo libero, grazie soprattutto all’amico Big Lenbo, anche lui rapper. Logic iniziò a scrivere i suoi primi testi ispirandosi ai film di Tarantino e ad artisti musicali di genere diverso come Nas (da molti considerato come il miglior rapper di tutti i tempi), i Red Hot Chili Peppers o Frank Sinatra. Quest’ultimo ha influenzato in modo particolare la sua carriera perché ha avuto un ruolo importante nella sua infanzia, trascorsa a guardare i suoi film con la madre. Logic decise di ispirarsi a Frank Sinatra sia per la musica che per lo stile di vita, infatti durante la sua carriera ha pubblicato tre mixtape dal titolo “Young Sinatra”, “Young Sinatra: Undeniable” e “Young Sinatra: Welcome To The Forever”.
Lo stile di Logic è caratterizzato da una generale chiarezza nell’esporre i suoi pensieri e da un flow sciolto e rilassante. Nei suoi pezzi il ritmo tende a essere lento, generalmente varia tra i 70 e i 170 bpm. Dai suoi testi si può percepire che ha ascoltato molto east coast rap e subito la sua influenza. Una conferma di ciò è per esempio il brano “Dead Presidents III”, rivisitazione del brano “Dead Presidents” di JAY Z, considerato uno dei brani manifesto dell’east coast rap.
“I love all subgenres within hip-hop and all genres of music, and I think that’s what allows me to make the music that I do, because of my appreciation for the music.”
“Amo qualsiasi genere all’interno dell’hip-hop e qualsiasi genere musicale, e penso che sia questo che mi porta a fare la musica che faccio, per il mio apprezzamento per la musica” Logic (in un’intervista)
Nei suoi primi anni di carriera ha collaborato nei tour di artisti come Big Sean e Tyler, The Creator e ha pubblicato due mixtape (uno dei quali con lo pseudonimo precedente “Psychological”), oltre ai tre della saga “Young Sinatra”, fino a quando, nel 2013, è riuscito ad ottenere un contratto con la Def Jam Recordings (storica etichetta hip-hop attualmente dipendente dalla major discografica Universal). Ha fondato una crew che ha chiamato “RattPack” (real-all-the-time), ispirandosi al nome del gruppo di artisti con cui collaborava Frank Sinatra (Rat Pack), della quale fanno parte lo stesso Logic, C Dot Castro, Big Lenbo, Dj Rhetorik e 6ix. Tra il 2014 e il 2017 ha pubblicato tre album ufficiali intitolati “Under Pressure”, “The Incredible True Story”, “Everybody” e un mixtape chiamato “Bobby Tarantino”. Nel 2016 ha anche collaborato alla colonna sonora del cinecomics “Suicide squad” nel brano “Sucker for pain”. Nella sua carriera, fino al 2016, ha ricevuto un totale di quattro dischi d’oro dalla RIAA (Recording Industry Association of America).
Nelle sue canzoni, Logic parla della sua storia e di quanto per lui sia stato importante il rap e tutto ciò che ha ottenuto grazie ad esso e affronta con taglio critico temi sociali “pesanti” come il razzismo o gli effetti dei social media includendo parte della sua esperienza personale. “The Incredible True Story” è considerato come uno dei migliori concept album degli ultimi anni nel mondo del rap.
“Everybody”, uscito il 5 maggio 2017, vede la collaborazione di alcuni artisti emergenti e artisti affermati come Chuck D (membro dello storico gruppo Public Enemy) o J. Cole. L’album è stato anticipato dai singoli “Black spiderman”, “1-800-273-8255” (che vede la collaborazione della cantante pop Alessia Cara e del giovane cantautore statunitense Khalid) e la title-track “Everybody”. Sulla copertina dell’album è raffigurata una versione futuristica del quadro “Nozze di Cana” del Veronese. In questo disco Logic assume delle personalità diverse a seconda dei brani e racconta alcune vicende di ognuno di questi personaggi da lui creati e impersonificati facendoci capire l’importanza della vita di ogni persona, ovvero di “Everybody”. Il 27 maggio è stato annunciato che “Everybody” ha venduto 247.000 copie, facendo di esso l’album più acquistato negli USA, e ha inoltre ricevuto recensioni generalmente positive dai critici statunitensi. Nello scorso luglio Logic ha fondato una label discografica, la Elysium e la RIAA, e ha inoltre dichiarato che “Everybody” è divenuto disco d’oro. Il 27 agosto vince agli MTV VMAs il premio Best Fight Against the System con il brano “Black Spiderman”.
Ecco alcune frasi tratte dai testi di Logic che personalmente mi hanno colpito e dalle quali si possono trarre degli interessanti spunti di riflessione.
“Hip-hop was never dead, but it was falling and I caught him”
“L’hip-hop non è mai morto, ma stava cadendo e io l’ho catturato” (Dalla canzone “Stewie Griffin”, contenuta in “Young Sinatra”)
“I plan to eat with the people I starved with”
“Ho intenzione di mangiare con le persone con le quali stavo morendo di fame” (Dalla canzone “The high life”, contenuta in “Young Sinatra: Welcome to the forever”)
“I’m just as white as that Mona Lisa
I’m just as black as my cousin Keisha
I’m biracial so bye Felicia
Praise black Jesus now call the preacher
Maybe Jesus was black
Maybe Jesus had dreads
Spiderman should be black
I vote for Glover instead”
“Sono bianco come Mona Lisa
Sono nero come mia cugina Keisha
Sono biraziale so bye, Felicia*
Prega Gesù nero adesso chiama il prete
Forse Gesù era nero
Forse Gesù aveva i dread
Spiderman potrebbe essere nero
Io voto per Glover invece**” (Dalla canzone “Black Spiderman”, contenuta in “Everybody”)
*”Bye, Felicia” è un’espressione inventata dal rapper Ice Cube che si usa per respingere qualcuno che non viene considerato importante
**Donald Glover è un attore di colore che avrebbe dovuto recitare la parte di Peter Parker nel film “Spider-Man: Homecoming” al posto di Tom Holland
Luca Casiraghi