LO STRANO CASO DEL DR. JEKYLL E MR. HYDE, di Robert Louis Stevenson
Lo strano caso del dr. Jekyll e Mr. Hide di Robert Louis Stevenson narra la vicenda di un gruppo di amici: il notaio Utterson e due dottori, Dr. Jekyll e Dr. Lanyon. Tutto inizia quando il Dr. Jekyll, ossessionato dalla scienza, decide di creare una pozione per permettere lo sdoppiamento della sua personalità, dando “vita” alla propria parte malvagia, Mr. Hyde. L’arrivo di questa figura romperà l’equilibrio tra il gruppo di amici e spingerà Utterson a indagare sul mistero di Hyde per ristabilire, invano, l’equilibrio rotto.
Lo strano caso del dr. Jekyll e Mr. Hide si può considerare un romanzo gotico e possiede anche tratti del giallo e del romanzo psicologico. Si può definire gotico per l’ambientazione notturna. Infatti è durante la notte che Hyde esce “allo scoperto” e commette i suoi atti criminali, tra cui un omicidio. Altre caratteristiche del romanzo gotico sono la nebbia, le strade buie e deserte e il fatto che tutti i protagonisti o personaggi della storia vivono da soli. C’è poi la presenza di una figura malvagia, Hyde, che non è il tipico assassino dei romanzi gialli: nel libro viene infatti descritto come una creatura mostruosa dall’animo malvagio, che provoca nelle persone un brivido gelido. Questa caratteristica è data dal fatto che Hyde è “l’incarnazione” del male presente nel Dr. Jekyll e la sua deformità è la rappresentazione della sua malvagità d’animo. Il romanzo si può definire anche un giallo per la presenza di elementi tipici del giallo classico.
Per prima cosa si verifica l’omicidio di Sir Danverson Carew a opera di Hyde: a confermare e dichiarare il fatto c’è un testimone, ovvero la cameriera. Le indagini vengono svolte da Utterson, che svolge il ruolo del “buono”, che alla fine arriva alla conclusione del caso, scoprendo la verità.
Nel romanzo il tema principale è lo sdoppiamento della personalità e la coesistenza, nonché il contrasto, di Bene e Male in una stessa persona. Dr. Jekyll fin dall’adolescenza ha percepito in sé una forte contrapposizione tra il bene e il male. Ciò lo affaticava molto e Jekyll viveva come un costante “peso’’ il dover reprimere il suo lato istintivo e malvagio. Decide così di creare una “pozione’’ che rende possibile lo sdoppiamento di queste due nature in due persone ben distinte: il Dr. Jekyll, sostanzialmente buono, e Mr. Hyde, interamente malvagio. Il primo è un uomo benevolo e rispettato, alto, magro e amato da tutti. Il secondo è un uomo basso e tozzo, agile, alla cui vista le persone provano un brivido gelido. Hyde è una persona meschina e malvagia, profanatrice di rispettabilità; nel romanzo viene paragonato a una “scimmia’’ per giustificare la sua agilità e il suo istinto primordiale che non viene represso ma soddisfatto.
La possibilità di agire in libertà, con le fattezze di Hyde, porta un senso di leggerezza d’animo in Jekyll, che ne approfitta e si trasforma sempre più frequentemente nel malvagio Hyde, fino a quando quest’ultimo non prende autonomamente vita e la trasformazione avviene anche senza l’ausilio della “pozione’’. Ciò costringe Jekyll a vivere una doppia vita: una è quella del rispettabile uomo londinese, l’altra è quella del malvagio individuo che vive nel buio e il cui unico scopo è quello di soddisfare i suoi istinti più violenti, arrivando a uccidere un uomo che aveva solo chiesto indicazioni. La coesistenza delle due personalità viene sottolineata da Stevenson con un gioco di nomi. “Jekyll” è dato dall’unione del nome inglese più diffuso (Jack) con il verbo “to kill’’ (Jack + kill), ovvero uccidere; ciò vuol dire che ogni persona è in grado di uccidere. “Hyde” invece rappresenta la parte malvagia di ogni persona, che viene repressa e nascosta (“hyde’’ dal verbo inglese “to hyde’’, significa infatti “nascondere”) per permetterci di svolgere la nostra vita nella società. Con ciò l’autore vuole indicare che ognuno ha “all’interno’’ una parte nascosta che riporta agli istinti malvagi e primordiali, ma che deve impegnarsi a dominare, per non rischiare di soccombere al male.
Tiziana Dedor