LE CORSAIRE: dopo duecento anni emoziona ancora!
Azione, passione e romanticismo: ecco a cosa hanno assistito i ragazzi dell’Einstein la sera del 22 aprile al Teatro alla Scala di Milano. In questo tempio dell’arte, i ragazzi del Gruppo Interesse Scala, accompagnati dalla professoressa Tresoldi, hanno assistito al balletto “Le Corsaire”.
Tra pirati, schiavi, tempeste e rapimenti sul palco deliziano gli spettatori i neo primi ballerini e solisti come Martina Arduino, Virna Toppi e Timofej Andrijashenko.
I danzatori di punta del Teatro alla Scala sono messi alla prova da un balletto estremamente complesso e dai tratti virtuosi. Sono passati quasi due secoli da quando, nel 1826, Giovanni Galzerani mise in scena al Piermarini il suo corsaro.
Il balletto ci racconta di alcuni pirati guidati da Conrad, da Birbanto e dallo schiavo Alì che vengono sorpresi in mare da una tempesta e la nave affonda. I corsari naufragano su una spiaggia dove inizia l’ostacolato amore tra i due protagonisti.
Per i ragazzi dell’Einstein è stata sicuramente un’esperienza positiva che, appassionandoli ed emozionandoli, li ha avvicinati ancora una volta al mondo del teatro e della musica.
Sara Castelli