IT ENDS WITH US. Siamo noi a dire basta, di Colleen Hoover
“Siamo noi a dire basta”: un’affermazione molto importante in questo libro, esaltata poiché messa nel titolo. Il saper dire basta è un po’ il fine di questa storia profonda: sostiene che se c’è qualcosa che stiamo subendo, che sia uno scherzo o qualcosa di più serio, come in questa storia violenze o abusi che non ci stanno bene, dovremmo essere coraggiosi e fermare la situazione creatasi. Non dobbiamo avere timore di farlo e così prolungare il quadro. Appena qualcosa o qualcuno ci disturba, ci ferisce in modo insistente e nel profondo, già da subito siamo noi che dobbiamo dire basta e fermarli.
“Talvolta colui che ci ama è quello che ci fa più male.”
“Cara Ellen,
sono finalmente nella città dove tutto è migliore, Boston”: così inizierebbe a scrivere sul suo diario la protagonista della storia, Lily Bloom.
Lily è una ragazza semplice che un giorno, dopo il funerale di suo padre, sulla terrazza di un palazzo di Boston, si imbatte in uno sconosciuto il quale, con una “verità nuda e cruda”, un gioco intrapreso con lei, le ruba il cuore a prima vista.
Convinta di non rivederlo più, Lily realizza il sogno di una vita: apre un negozio di fiori. Conosce Allysa che diventerà, oltre a una sua dipendente, la sua migliore amica. Ed è qui che rientra in campo lo sconosciuto della terrazza, Ryle, in quanto fratello di Allysa.
Lily un giorno decide di rileggere il vecchio diario della sé quindicenne e affoga nei ricordi di Atlas, quel ragazzo senza tetto a cui inconsapevolmente ha salvato la vita, la cui fiamma brucia ancora nel suo cuore. E mentre guardando una puntata del “The Ellen DeGeneres Show” il passato viene a galla, eccolo. Dopo sette anni Atlas rientra nella sua vita. Le cose tra Lily e Ryle ripartono e vanno avanti.
Ci sono momenti di tenerezza misti a momenti di discussioni per la coppia che porteranno Ryle a compiere dei gesti di violenza. Quindici secondi bastano davvero a cambiare completamente una persona. Lily è spaventata per questo, perché le ricorda il rapporto tossico tra i suoi genitori. Ma il suo pensiero è che Ryle non è suo padre. E lei non è sua madre. Quindi, dopo la scoperta e la nascita di sua figlia, Lily decide di dire “basta” e allontanarsi da Ryle. Lily è più spensierata ora e mentre riprende la sua vita in mano si imbatte di nuovo in Atlas e pensa che magari questo incontro sarà la fine e l’inizio di un nuovo capitolo. Magari manterrà pure la “promessa” che gli aveva fatto: “In futuro, se per qualche miracolo ti trovi mai nella posizione di innamorarti di nuovo, innamorati di me.”
Ho apprezzato molto It ends with us. Siamo noi a dire basta, di Colleen Hoover. Oltre all’amore c’è una tema importante dentro, ovvero la violenza domestica. È un libro scritto davvero bene da leggere tutto d’un fiato. Una storia che non scorderò mai. In questo libro ho trovato temi, spunti e frasi molto belle che mi rimarranno sempre impressi come per esempio: “Siamo tutti solo persone che a volte fanno cose cattive.” Mi ha fatto riflettere sul fatto che nessuno nasce buono o cattivo, siamo tutti uguali, esseri umani che a volte fanno delle azioni non buone.
Eulalia Frezza