Incontrando Gherardo Colombo e Pif: UGUAGLIANZA E LIBERTÀ
Gherardo Colombo, accompagnato da Pif, ha tenuto una videoconferenza sul tema “Uguaglianza e Libertà” a cui hanno assistito più di 120 scuole in diretta in tutta Italia. Alcune classi dell’Einstein vi hanno partecipato: è stato un importante momento di apertura al dialogo, alla riflessione e al confronto.
Giovedì 30 novembre si è svolta una videoconferenza sul tema “Uguaglianza e Libertà” presentata da Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, e tenuta da Gherardo Colombo, un ex magistrato famoso per aver condotto e contribuito a celebri inchieste, quali per esempio Mani Pulite o il delitto Giorgio Ambrosoli; inoltre, ha preso parte con un intervento speciale Sergio Rizzo, vicepresidente del giornale “La Repubblica”.
Ad assistere alla diretta erano presenti più di 120 scuole provenienti da tutta Italia, tra cui anche le classi 4B e 4C dell’Istituto Einstein, che, per prenderne visione, si sono recate in una sala del The Space Cinema del Centro Commerciale Torri Bianche di Vimercate; ogni classe doveva recarsi in un cinema aderente al progetto e, mediante i commenti sulla diretta della pagina Facebook dell’iniziativa, ogni alunno poteva interagire con essa e porre qualunque tipo di domanda inerente alla tematica, domande a cui è stata dedicata la mezzora finale del dibattito.
La conferenza è iniziata intorno alle 9.00 con una breve presentazione di Pif, dopo il quale è intervenuto Colombo proponendo ai ragazzi diverse possibili strade d’inizio, come “la differenza tra Libertà e Uguaglianza”, “la libertà sotto determinate Regole”, “la disparità sociale”. In particolare, su quest’ultimo punto di riflessione, si è soffermato Rizzo: per mostrare come le disparità economiche contribuiscono alla mancata uguaglianza tra le persone, ha riportato fatti della realtà e dati statistici, come quelli relativi alla disuguaglianza tra i proprietari di grandi aziende e i piccoli imprenditori, oppure sull’influenza delle tecnologie sulla nostra vita. “Libertà” ed “Equità” sono stati i concetti cardine del suo intervento.
Successivamente ha ripreso la parola Gherardo Colombo che ha cercato di cogliere i vari pareri dal pubblico presente nella sala in cui si trovava, senza esprimere opinioni personali: la sua scelta non è stata quella di imporre il proprio pensiero agli studenti in ascolto, ma semplicemente di lasciare degli spunti di riflessione, dei punti di domanda, dei concetti inconclusi su cui ragionare e con cui confrontarsi. Si è posto sullo stesso piano dei giovani presenti per marcare il concetto di “Uguaglianza”, rivelandosi una persona simpatica e capace di attirare l’interesse degli ascoltatori, con un suo modo di porsi quasi bizzarro, riuscendo a rendere la partecipazione da parte del pubblico molto interattiva.
Nell’ultima mezzora, Colombo si è dedicato a rispondere alle domande poste dagli spettatori in streaming, esponendo la propria opinione in modo molto esauriente, grazie anche a Pif nel ruolo di moderatore.
La conferenza non puntava a sostenere un’idea prefissata sulla libertà e l’uguaglianza, ma suo il compito è stato quello di porci di fronte a diverse strade senza indicarci la via più giusta da prendere: un ottimo modo, oltre che per approfondire l’argomento, per maturare nel nostro percorso di educazione alla cittadinanza.
Di solito si dice che la matematica non è un’opinione: la grande lezione che ci ha lasciato Gherardo Colombo è stata quella di porci di fronte a dei problemi, a dei dubbi, a delle “equazioni” non risolte che ogni cittadino consapevole, dopo un vaglio critico basato sull’osservazione dei dati fornitici dalla realtà, può provare a risolvere.
Alessandro Valente