FOLLIA di Patrick McGrath – La follia è una forma di amore, e l’amore è una forma di follia
“La follia è una forma di amore, e l’amore è una forma di follia.”
Cosa succede quando amore e follia si intrecciano, trasformandosi in una spirale che trascina ogni cosa con sé? La risposta a questa domanda viene scoperta nel romanzo “Follia”, un libro che colpisce dalla prima frase, contorta, enigmatica e intrigante: “Le storie d’amore catastrofiche contraddistinte da ossessione sessuale sono un mio interesse professionale ormai da molti anni. Si tratta di relazioni la cui durata e la cui intensità differiscono sensibilmente, ma che tendono ad attraversare fasi molto simili: riconoscimento, identificazione, organizzazione, struttura, complicazione, e così via. La storia di Stella Raphael è una delle più tristi che io conosca.” Con un’atmosfera cupa, il libro invoglia a continuare la lettura pagina dopo pagina, pur trattando temi forti.
Ci troviamo in un ospedale psichiatrico degli anni ‘50 e, aderendo al punto di vista del narratore, Peter Cleave, uno psichiatra, veniamo catturati da una relazione travolgente tra Stella, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, un paziente. Quella che potrebbe sembrare una semplice attrazione si rivela molto di più: un amore possessivo, lussurioso e profondamente sbagliato.
Edgar Stark non solo è un paziente di quello stesso ospedale, è anche un uomo gravemente malato, folle e tormentato dagli episodi che lo hanno portato lì. Edgar cattura l’attenzione di Stella che, inizialmente accecata da una sensazione nuova, non si rende conto dei lati “nascosti” di Edgar e cade in una trappola d’amore tossico da cui è difficile scappare. Spinta da qualche ragione, forse dall’insoddisfazione per il suo matrimonio freddo e monotono, o dalla ricerca disperata di qualcosa che spezzi la routine soffocante della sua vita, lei se ne innamora follemente, a discapito della propria sanità mentale.
La follia nel romanzo non è trattata solo in senso clinico, ma anche come emozione, un abisso in cui chiunque può cadere, specialmente dopo esperienze emotivamente toccanti. Ogni pagina di questo libro è uno shock completo: la psiche umana è trattata in maniera complessa attraverso il tema dell’amore e di come questo, intrecciato alla follia, possa influenzare molto il nostro “stile di vita”.
Una delle cose che colpisce di più, oltre alla vicenda narrata, è proprio il cosiddetto “POV” (point of view, punto di vista). Il narratore, Peter Cleave, non è solo la voce che ci racconta la storia, ma parte di essa e coinvolge il lettore negli episodi in maniera vivida. Non si limita a raccontare gli eventi: li osserva, li analizza e, in modo sottile, ne diventa parte. Questo crea un’interazione intensa con il lettore, che si sente trascinato all’interno della vicenda, come se la vivesse in prima persona. Questa ambiguità permette di comprendere meglio le emozioni oscure, tossiche e complesse dei personaggi.
Questi hanno un ruolo importante nella struttura della storia, in quanto tutti tormentati da qualcosa, immersi in emozioni inquiete e arcane. Stella non è una semplice vittima, né Edgar è solo il “mostro” della storia. Entrambi sono ritratti con incredibile profondità psicologica, come esseri umani fragili, complessi e carichi di contraddizioni. Le loro scelte possono risultare estreme, ma il lettore non può fare a meno di empatizzare, anche quando ciò che fanno sembra imperdonabile.
Il romanzo è strutturato veramente bene, non c’è una parte noiosa né buchi di trama, risultando davvero coinvolgente. Ogni capitolo trascina verso il successivo, senza mai permettere di distogliere l’attenzione.
Non è di certo una lettura leggera, ma i temi dell’amore, della gelosia e della follia la rendono più intrigante e accattivante, spingendo il lettore in questa storia penetrante, caotica e perturbante che svela i lati oscuri delle ombre che si nascondono nella mente umana.
È una storia che mostra come l’amore possa essere al tempo stesso una forza che dà senso alla vita e una condanna che distrugge ogni cosa.

Patrick McGrath
”Il vero amore è una passione distruttiva, che divora tutto ciò che incontra lungo la sua strada.”
Eulalia Frezza