DEXTER. La mano sinistra di Dio
Dexter Morgan, ematologo al Dipartimento di Polizia di Miami, nasconde un segreto inconfessabile. Agli occhi di tutti è una persona come tutte le altre, ma al suo interno nasconde un lato omicida che lui stesso definisce “l’oscuro passeggero” in cui si “trasforma”. Questo atroce e perverso giustiziere è dedito a uccidere gli assassini su cui la giustizia non riesce a mettere le mani per prima. Dexter è la serie televisiva statunitense cult che ne racconta le vicende, ormai un classico della storia della serialità televisiva. 
La serie dà una grande importanza alla parte investigativa, in quanto sia la vita quotidiana da ematologo che quella da omicida necessitano di questa componente per la ricerca dei colpevoli, ma si sofferma soprattutto sui personaggi, in particolare sul protagonista, dei quali dà una precisa caratterizzazione e che col passare delle stagioni subiscono un’evoluzione.
Nello specifico, l’approfondimento fatto sul protagonista Dexter Morgan e sull’oscuro passeggero permette allo spettatore di apprezzare, e in alcuni casi addirittura di empatizzare, con quello che in realtà è uno spietato assassino.
Dexter non è, al contrario di come si potrebbe pensare, unicamente un assassino spietato, ma racchiude nella sua complessa mente anche un lato buono che ci viene mostrato continuamente attraverso i suoi pensieri, i suoi interrogativi sulle sue azioni, sulla correttezza del codice insegnatogli da suo padre per scegliere le vittime e sui comportamenti che adotta per apparire normale agli occhi di chi non conosce il suo lato più oscuro.
Oltre a questo, un’altra tecnica usata dagli sceneggiatori per rendere più “umano” il personaggio è quella di inserire dettagli sul passato di Dexter che vengono rivelati in ognuna delle stagioni e che al termine dell’ottava e ultima stagione daranno un quadro completo della storia del personaggio e di cosa lo ha portato a essere quello che conosciamo. Ogni dettaglio che viene mostrato consente allo spettatore di capire moltissime informazioni riguardanti Dexter e il suo oscuro passeggero, come ad esempio da dove nasce il suo “bisogno” di uccidere.
Dopo le prime quattro eccellenti stagioni, però, la serie subisce un calo di qualità in alcune delle ultime in quanto, nonostante la sempre ottima caratterizzazione dei personaggi, presenta alcune incongruenze e buchi di trama.
Dexter è composta da 8 stagioni, ognuna con 12 episodi, girata e trasmessa in america dal 2006, anno della prima stagione, fino al 2013, anno dell’ottava e ultima stagione. La prima stagione traspone fedelmente su schermo il libro di Jeff Lindsay La mano sinistra di Dio, mentre le stagioni seguenti intraprendono una via diversa rispetto a quella percorsa dagli altri sette libri dello stesso autore sul personaggio.
Samuele Manzoni, Samuel Venturini
