CUBA-ITALIA, una faccia una razza
Subiscono da oltre 60 anni, per mano degli USA, un embargo che non permette loro di sviluppare l’economia. Nonostante abbiano un PIL più basso di molte regioni italiane, sono riusciti a fare dell’istruzione pubblica e della sanità pubblica il loro punto di forza e oggi arrivano in 53 per dare aiuto alla regione con l’economia più fiorente di tutta Italia: la Lombardia.
Per anni nel nostro paese ci sono stati tagli alla sanità pubblica e incentivi alla sanità privata, e ora, in un momento di emergenza, loro, cubani e socialisti, ci vengono in soccorso. Ricordiamocelo bene. L’Italia, paese capitalista, in un momento come questo ha bisogno anche dell’aiuto di paesi come Cina, Venezuela e Cuba. Tre paesi socialisti, tre paesi che certo non sono perfetti e hanno molti problemi, come ben sappiamo e non vogliamo nascondere…
Dal 2008 non riusciamo a uscire da una crisi che ci fa vivere con l’angoscia di non riuscire a realizzare i nostri sogni. Sorge spontaneo un dubbio: se il problema fosse il sistema capitalista stesso, così come è stato sviluppato dalla società occidentale?
Bisognerebbe pensare a cosa è davvero necessario e a cosa non lo è. Un paese povero ci dà una mano in un’emergenza sanitaria, sia perché capace di porre il principio di solidarietà prima di quello di profitto, sia perché ha medici tra i più formati al mondo. Fa pensare come cosa…
Manuel Coletti